Obiettivi
Fornire le informazioni necessarie a chi industrializza i processi e/o gestisce la produzione per inserire in modo corretto i robot collaborativi all’interno del proprio sistema industriale.
Fornire le specifiche tecniche dei diversi Cobot in modo da poter scegliere il più adatto per le proprie esigenze e strategie operative.
Definire cosa si intende per collaborazione e quando un robot collaborativo può fare la differenza e migliorare l’efficienza ed efficacia di un sistema produttivo. Definire i principali aspetti legati alla sicurezza dell’impiego di sistemi in collaboratività.
Destinatari
Responsabili di Stabilimento, Responsabili di Produzione, Capi Reparto, tecnici di industrializzazione, uffici tecnici, tempi e metodi ed in generale per chi ha la volontà di conoscere principi e strumenti base della fabbrica del futuro.
Durata
2 giorni
Metodologia
Incontri di formazione teorica, presentazione di casi aziendali esterni (immagini, relazioni di analisi/interventi migliorativi/ostacoli) ed attività pratiche con robot collaborativi per sperimentare i concetti teorici.
Contenuti
- Cosa sono e come funzionano i robot collaborativi
- Come inserire un robot collaborativo in un sistema produttivo in modo efficace ed efficiente
- La normativa sulla sicurezza legata alla robotica e i limiti della collaborazione
- La sicurezza e l’analisi dei rischi
- I tipi di robot collaborativi
– Le differenze tra i vari tipi di robot collaborativi (costi e prospettive di utilizzo)
– Le differenze tra robot collaborativi e robot industriali” - I livelli di collaborazione
– Barriere
– La condivisione dello spazio
– Collaborazione - Analizzare i vantaggi e gli svantaggi dei robot collaborativi per poter creare la sinergia tra cobot-uomo-automazioni tradizionali
- Introdurre i robot collaborativi in azienda
– Casi di studio ed esempi applicativi
– Modelli possibili per l’integrazione di questi sistemi sfruttando al meglio la loro potenzialità Sviluppo - Sperimentazione pratica di utilizzo e programmazione di un cobot che “sarà presente” nella seconda giornata di corso